Dolori cervicali, Mal di testa e Vertigini: i sintomi dei disturbi temporo-mandibolari
Dolori cervicali, mal di testa e altri sintomi come le vertigini possono essere sintomo di un problema legato alla gnatologia. Per conoscere questa branca odontoiatrica e i disturbi che essa studia continua a leggere l’articolo!
Quante volte succede di svegliarsi con dolori cervicali o con il collo indolenzito? Spesso incolpiamo lo spiffero di vento proveniente dalla finestra lasciata socchiusa o il tanto famigerato condizionatore, ma spesso le temperature non hanno alcuna colpa.
Si può infatti trattare di uno dei molti sintomi legati ai disturbi a carico della muscolatura e della struttura scheletrica circostante al cavo orale.
Dolori cervicali e gnatologia
La Gnatologia è una branca dell’odontoiatria che si occupa di gestire i rapporti tra:
- I mascellari e i muscoli che li muovono;
- Gli elementi dentari;
- Le due articolazioni temporo-mandibolari;
- Il sistema nervoso che comanda quei muscoli.
Lo studio di questi elementi e del delicato rapporto che hanno con tutto il resto del corpo rappresenta uno dei più difficili ed interessanti campi d’azione; lo gnatologo infatti cerca di individuare e impostare percorsi terapeutici per alleviare e risolvere i disturbi del paziente.
I sintomi che devi ascoltare
I sintomi più comuni sono spesso sottovalutati anche perché difficili da riconoscere singolarmente:
- Click mandibolari
- Morso aperto/chiuso
- Malocclusioni
- Bruxismo e digrignamento dei denti
- Dolori al viso
Infatti, molti di questi sono difficili da riconoscere senza aver avuto prima la conferma e la diagnosi di un professionista.
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Conseguenze sul paziente
Spesso chi è soggetto alle problematiche elencate nel precedente paragrafo, accusa sintomi difficilmente collegabili alla masticazione e al cavo orale:
- Mal di testa e vertigini;
- Problemi posturali: ernie, lombagie e mialgie;
- Dolori a spalle e gambe;
- Dolori cervicali.
Possibili rimedi
I trattamenti per questo disturbo ovviamente si differenziano da paziente a paziente. Lo gnatologo dopo aver eseguito i suoi controlli (estetici, radiografici, masticatori e posturali) provvederà a consigliare il percorso terapeutico più preciso per ogni suo paziente.
La problematica solitamente si risolve con l’utilizzo di un bite, attraverso l’applicazione di apparecchi ortodontici e mediante il posizionamento di rialzi occlusali.
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